Condanne razziste
Herzallah aveva già un presentimento sui messaggi e questo veniva costantemente confermato. Sentiva che c’era una spina dorsale razzista nelle storie diffuse dai media. Nel post ha scritto: “Una piccola disputa con la città su un piccolo garage nella nostra casa che usavamo per motivi personali si è trasformata in una storia di ‘medici stranieri’ con una ‘casa nascosta’ dietro una porta del garage bloccata”. Secondo lei, non è stata una coincidenza che la loro storia sia stata ritratta come tale dai media. Ha proseguito: “Mentre ci sono migliaia di controversie di questo tipo con la città.