Le cellule oculari coltivate da cellule staminali potrebbero essere una soluzione per le persone con problemi di vista
La medicina moderna lavora costantemente per trovare nuove soluzioni ai problemi e alle sfide che l’uomo deve affrontare. La cecità è uno dei problemi che finora è stato impossibile trattare. Ma in futuro le cose potrebbero cambiare. L’ultima scoperta dell’Università del Wisconsin-Madison potrebbe portare gli scienziati a un passo dal trovare una cura per alcuni disturbi oculari legati all’età.
Le cellule staminali hanno già dimostrato di essere fondamentali per combattere alcuni tipi di cancro e ora potrebbero essere utili anche per affrontare malattie degli occhi come il glaucoma e la Degenerazione Maculare Legata all’Età (AMD), o alcune lesioni agli occhi.
Le cellule staminali
Cosa sono le cellule staminali? Il nostro corpo è un’enorme collezione di cellule. Le cellule staminali sono quelle che producono tutte le altre cellule del tuo corpo. Ma alcune cellule hanno una funzione specifica. Alcune cellule si trovano nel cervello e ne assicurano il funzionamento, altre sono nel sangue e altre ancora negli occhi. Le tue cellule staminali creano altre cellule (cellule figlie) che producono determinate funzioni o azioni (come le cellule del cervello o del sangue). Questo processo avviene automaticamente. In laboratorio, le cellule staminali possono essere spinte in una certa direzione per creare cellule con determinate funzioni. Nel caso di questa ricerca, i ricercatori hanno cercato di creare le cellule degli occhi, chiamate anche cellule della retina.
La ricerca
I ricercatori hanno scoperto che queste cellule della retina “fatte in casa” potevano effettivamente connettersi con le cellule dell’occhio già esistenti. Ciò significa che potrebbe essere possibile introdurre queste nuove cellule nell’occhio di un paziente, dove raggiungeranno e si connetteranno con le cellule esistenti. Questo è importante per il trattamento delle malattie; se le nuove cellule non si collegassero con quelle esistenti, non sarebbero in grado di funzionare come cellule oculari. Quando le cellule si connettono, queste nuove cellule potrebbero sostituire le cellule ” guaste ” che causano le malattie oculari nei pazienti. Questa scoperta potrebbe aiutare a curare i pazienti che soffrono di malattie o lesioni oculari.
Altre ricerche
I ricercatori intendono ora concentrare la loro attenzione sui test con gli esseri umani. Ciò significa che, dopo aver testato in laboratorio le cellule coltivate in un piatto, i ricercatori cercheranno di capire se la procedura funziona anche con gli esseri umani. Se le nuove cellule riuscissero a connettersi con un essere umano con problemi di vista, potrebbero rappresentare un importante passo avanti nel trattamento dei problemi di vista o addirittura una cura per la cecità.
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Fonte: CDC, Mayo Clinic, Study Finds | Immagine: Unsplash, Perchek Industrie