Jack apprezzò le sue parole gentili e il sostegno della collega Kim, anche se non gli offrivano la chiarezza che cercava disperatamente. Lo strano incontro non aveva fatto altro che aumentare la sua confusione sulla donna che assomigliava così tanto alla sua defunta moglie. Sapeva solo che non era ancora finita..
Il resto del volo passò in una nebbia per Jack, la sua mente consumata da quel mistero insondabile. Si ritirò nello scompartimento di riposo dell’equipaggio, incapace di concentrarsi. Tutto ciò che desiderava era che l’aereo atterrasse, sapendo che c’era una persona importante che doveva vedere dopo l’atterraggio, una persona che avrebbe potuto aiutarlo a dare un senso a quella situazione così perplessa.