Bussando con decisione, Sebastian aspettò. Quando l’uomo aprì la porta, la sua espressione era furiosa. “Ancora?”, sputò, chiaramente esasperato. Ma prima che potesse dire altro, Sebastian chiese con calma: “Ha mai prestato servizio nell’esercito?” La domanda bloccò l’uomo a metà frase.
La rabbia dell’uomo vacillò e annuì. “Sì, ho prestato servizio. Perché?” Il suo tono era più dolce, colto di sorpresa dalla domanda inaspettata. Sebastian continuò. “Questa casa ha una soffitta o un seminterrato?” L’uomo esitò, poi rispose: “Sì, una soffitta”