La ragazza (18 anni) saluta il poliziotto ogni giorno – Il giorno in cui non lo fa il suo istinto gli dice di controllare la sua casa

Sebastian si schiarì la gola e si presentò. “Sono l’agente Hara. Pattuglio questa strada ogni giorno. C’è una ragazza alla finestra del piano di sopra, che mi saluta ogni giorno. Ma oggi non c’era. Sta bene?” chiese, con voce ferma.

L’uomo aggrottò le sopracciglia, la sua confusione era evidente. “Agente? Non vedo né un’uniforme né un distintivo. Ha un mandato?” Prima ancora che Sebastian potesse dire una parola, l’uomo gli sbatté maleducatamente la porta in faccia. La rabbia si accese, ma decise di mantenere la calma e di bussare di nuovo.