Il pomeriggio successivo John arrivò a scuola per incontrare l’insegnante di Caroline. Lei lo accolse con un sorriso caloroso e lo accompagnò in classe. “Sono felice che sia riuscito a venire, signor Duval”, disse. “La prego, mi chiami John”, rispose lui, già in ansia.
L’insegnante non perse tempo. “Volevo parlarle delle interazioni sociali di Caroline, o meglio, della loro mancanza. In classe è molto silenziosa e spesso gioca da sola, mentre fuori alcuni studenti più grandi la aiutano durante la ricreazione”