John compose un breve messaggio di posta elettronica, chiedendo se nella classe di Caroline c’era una ragazza di nome Anna che le assomigliava molto. Dopo aver premuto invio, non poté fare altro che aspettare. Le ore passarono mentre aspettava la risposta, con i pensieri annebbiati dalla preoccupazione per il benessere della figlia.
Con sua grande sorpresa, l’insegnante rispose lo stesso pomeriggio. La risposta era chiara: “Non c’è nessuna ragazza di nome Anna nella classe di Caroline e volevo parlarle delle sue interazioni sociali. Potrebbe passare domani dopo la scuola?”