Sam esitò all’inizio, ma poi mise lentamente la mano sulla spalla di Mike e disse: “Ehi Mike? Va tutto bene?” Un Mike turbato sollevò lentamente la testa, con gli occhi pieni di lacrime. Sembrava spaventato e faticava a parlare.
All’improvviso le lacrime cominciarono a scorrere sulla guancia e lui annaspava per la paura. “È… è l’autista, Sam”, balbettò Mike, con voce appena udibile. “Il signor Smith ha qualcosa che non va”