Il cuore di Marie sprofondò, la sua mente girava nella confusione e nella paura. “Arrestato?”, ripeté, con la voce che le tremava. “Ci deve essere un errore. Danny è un bravo ragazzo. Che cosa è successo?” Attese una risposta, ricordandosi ogni secondo che non si trattava di un incubo, ma di una realtà.
“Signora, è stato coinvolto in una situazione e purtroppo dobbiamo tenerlo in custodia finché la questione non sarà risolta”, spiegò l’agente. “Capiamo che la situazione è angosciante e vogliamo aiutarlo a risolvere la questione il prima possibile”