Si inginocchiò accanto a lei, prendendole le mani tremanti tra le sue. “Mi dispiace tanto che ti sia successo questo” Marie emise un piccolo singhiozzo, la testa le tremava per l’incredulità. “Avrei dovuto saperlo. Avrei dovuto capire che non mi sembrava giusto, ma ero così spaventata”, sussurrò, con la voce che si incrinava sotto il peso delle sue emozioni.
Guardò Danny, cercando nei suoi occhi una qualche rassicurazione. “Volevo solo aiutarti” Danny la abbracciò forte, avvolgendola con le sue braccia mentre lei piangeva. “Non è colpa tua, nonna. Queste persone sono dei professionisti.