L’ex cane poliziotto continua ad abbaiare alla bara del suo ex padrone, rivelando il segreto che ha portato alla sua tomba

“Oh, Jason”, disse, la sua voce grondante di finta preoccupazione. Aprì le braccia e lo strinse in un abbraccio prolungato. Jason rimase lì, confuso e a disagio. Che cosa aveva in mente? Cosa stava succedendo?

Alla fine, dopo quella che sembrò un’eternità, lei lasciò la presa e gli strinse le spalle, fissandolo negli occhi con uno sguardo eccessivamente affettuoso. “Andrà tutto bene”, lo rassicurò, “hai capito? Mi assicurerò che tu riceva l’aiuto di cui hai bisogno” Poi, rivolgendosi alla folla riunita con un’espressione addolorata, annunciò: “Temo che le condizioni di Jason siano peggiori di quanto pensassi. Ma non preoccupatevi, mi assicurerò che riceva le cure adeguate”