Ethan si appoggiò alla console della sala macchine, con gli occhi fissi su Martin, che scorreva i monitor con crescente urgenza. “Stanno cercando di separare i vagoni”, mormorò Martin, osservando i ladri che martellavano gli accoppiatori che collegavano il vagone 3 al vagone 2. “Se ci riusciranno, saremo costretti a separare i vagoni”. “Se ci riescono, siamo finiti. Perdiamo il caveau e frenare diventa quasi impossibile”
Ethan si accigliò, afferrando il bordo della console. “Allora come li fermiamo da qui? Scappare là fuori non è esattamente un’opzione” Le dita di Martin si posarono sui comandi, mentre un piano si formava nella sua mente.