I loro progressi erano lenti ma deliberati, il loro capo sbraitava ordini mentre cercavano metodicamente il caveau. “Non ce la faranno”, mormorò Martin tra sé e sé, afferrando la console e preparandosi ai minuti a venire.
Martin rimase indietro, concentrandosi sui monitor delle telecamere a circuito chiuso. Dirottò l’energia sulle porte dell’auto 6, bloccandole per rallentare l’avanzata dei ladri. Ora ogni secondo contava. I ladri erano visibilmente frustrati dai monitor, i loro progressi erano più lenti di quanto probabilmente avessero previsto.