Finalmente la radio si animò con la risposta della Guardia Costiera. Riconoscevano la precarietà della situazione e stavano elaborando un piano di avvicinamento, con l’obiettivo di abbordare la nave con un’escalation minima.
Le loro parole portarono un barlume di speranza, ma Adam rimase comunque in ansia. Sapeva che la nave era lontana nel Mare Arabico, ad almeno tre ore dalla costa più vicina. Tenendosi pronto per ciò che lo aspettava, si preparò per la prossima mossa.