La sua mano era ancora posata sul touchpad, i pensieri vorticavano. “Sto facendo la cosa giusta? Devo lasciar perdere?”
Mentre gli applausi e le acclamazioni continuavano a riempire il castello, Oliver e Anna si ritrovarono coinvolti nel momento, camminando verso il gruppo di ospiti festanti. Ogni passo che facevano sembrava una fuga temporanea dalla gravità della loro conversazione privata, eppure la tensione tra loro rimaneva, sospesa nell’aria come una nuvola invisibile.