A Gabriel cadde lo stomaco. Erano sei o sette. La portata della trappola gli era ormai chiara. Questi ladri avevano perfezionato il loro piano, trasformando le scimmie in complici inconsapevoli.
Attirando i turisti curiosi nella giungla con la loro merce rubata, li avevano intrappolati in questa rete di furti e inganni. Era un piano brillantemente congegnato, che faceva sembrare le scimmie innocenti mentre i veri criminali rimanevano nascosti nell’ombra.