Con il passare delle giornate estive, il tempo rimase indifferente all’agitazione di Bill. La natura continuava a seguire i suoi ritmi abituali, incurante del suo dolore. Per Bill divenne sempre più difficile trovare la motivazione per occuparsi della fattoria. Ogni volta che vedeva il pascolo vuoto, scatenava una nuova ondata di angoscia. Durante le pause, si ritrovava spesso a indugiare nel pascolo sud, quasi aspettandosi che Daisy riapparisse da dietro una collina, come se non fosse successo nulla.
Ma il pascolo rimaneva vuoto..