Uomo si risveglia dal coma. Avverte: “Tutti devono evacuare il Canada nel 2024”

Nel silenzio soffocante che avvolgeva la stanza, il tempo sembrava essersi fermato. Tutti rimasero radicati al loro posto, come se fossero ancorati al peso delle parole di Oliver. Il viavai ovattato dell’ospedale, al di là della porta chiusa, faceva pensare a un mondo in movimento, ma in quella stanza il dubbio e l’incredulità li tenevano prigionieri.

Il medico si schiarì la gola, rompendo l’incantesimo. “Sentite”, esordì, scegliendo con cura le parole, “i pazienti, dopo essere usciti dal coma, a volte hanno difficoltà a distinguere la realtà dai sogni” Liam scambiò uno sguardo con i suoi genitori, che si aggrapparono alle parole del medico, forse alla ricerca di una parvenza di rassicurazione. “È essenziale”, continuò il medico, “dare loro tempo e non saltare a conclusioni basate sulle loro dichiarazioni iniziali”