La vicina continuò a guardarsi alle spalle come se si aspettasse di vedere qualcosa in agguato nell’ombra. “E quella bambola che qualcuno ha lasciato nel corridoio… davvero strana. Giuro, questo posto non sembrava così quando mi sono trasferita”
Stacey si morse il labbro, annuendo gravemente ma mantenendo le sue risposte neutre, lasciando che l’inquietudine della sua vicina crescesse a ogni passo. Quando raggiunsero l’ingresso dell’edificio, la solita espressione allegra della donna era svanita, sostituita da un accenno di preoccupazione.