Alla fine la stanchezza vinse e, anche se si sentiva ansiosa, cadde in un sonno agitato. La notte successiva, mentre si stava mettendo comoda a letto, il suono tornò, ma più forte. Un brivido le corse lungo la schiena. Alzandosi, scrutò gli angoli bui della stanza, con il cuore che batteva forte.
Non riusciva a scacciare i pensieri che le frullavano per la testa: la sua casa era infestata? Emily afferrò il telefono, cercando freneticamente spiegazioni logiche. “Scricchiolii delle assi del pavimento… sbalzi di temperatura… le vecchie case fanno strani rumori”, mormorava tra sé e sé mentre scorreva gli articoli, cercando di rassicurarsi.