Un ragazzo continua a fare strani segnali con la mano durante il volo: quando la hostess si accorge del motivo, ordina all’aereo di atterrare

Gli ufficiali si avvicinarono al ragazzo e al suo tutore, con espressioni illeggibili. Gli occhi della donna si spalancarono per la sorpresa quando si fermarono di fronte a lei, con la loro presenza autorevole che gettava un’ombra sullo spazio angusto. “Mi scusi, signora”, disse uno degli agenti, con una voce che mescolava fermezza e rispetto. “Dobbiamo parlare con lei e con il ragazzo”

Le sue parole squarciarono la tensione, imponendo l’attenzione di tutti i passeggeri a portata d’orecchio. Gli occhi della donna si allargarono per la sorpresa quando gli agenti si fermarono davanti a lei, con la loro presenza che incombeva nello spazio ristretto. Le mani le tremavano leggermente sui fianchi, tradendo il suo nervosismo mentre cercava risposte. “C’è qualcosa che non va?”, azzardò la donna, con la voce che si tingeva di incertezza.