“Va bene, Henry”, chiamò, con la voce calda ma con una punta di curiosità. “Di cosa si tratta?” Henry la raggiunse a metà strada, gesticolando verso il lato della baita. “Devi vederlo per crederci” Sophie si inginocchiò accanto al blocco di ghiaccio e le mancò il fiato mentre tirava indietro il telo.
“Wow”, mormorò, allargando gli occhi. “Questo è… notevole” La superficie smerigliata oscurava gran parte di ciò che c’era all’interno, ma anche in stato di offuscamento la figura appariva strana. Le sue dimensioni e le sue proporzioni sembravano fuori luogo e la debole sagoma di strutture simili a corna era appena visibile.