Jeremy si chiuse la porta alle spalle e si appoggiò ad essa, con la mente che correva. Non poteva lasciare il cucciolo d’orso là fuori al gelo, ma la minaccia di essere attaccato dalla madre incombeva prepotentemente nei suoi pensieri.
Se si fosse ferito, chi sarebbe stato lì ad aiutarlo? Era solo, senza nessuno che si prendesse cura di lui se le cose fossero andate male. La prospettiva di una brutta caduta o di un morso grave era più che dolorosa: poteva essere catastrofica. Ma non poteva nemmeno lasciare che un animale morisse di freddo nel suo giardino.