Il cucciolo era appollaiato su una sporgenza e il suo piccolo corpo tremava di paura. Lo spazio tra il ghiaccio e la barca era troppo ampio e pericoloso perché il cucciolo potesse tentare un salto. La realtà della situazione li colpì come un pugno allo stomaco. Come avrebbero fatto a raggiungerlo?
“Non sarà facile”, mormorò Mallory. La fronte di Jacob si aggrottò preoccupata mentre studiava l’iceberg. “Non possiamo abbandonarlo”, disse Tanner, con la voce sempre più dura e determinata. Si guardò intorno alla barca, la sua mente lavorava velocemente. “Dovremo arrampicarci su di esso”