L’orrore di Jacob si fece più profondo. La foresta non veniva solo disturbata, veniva sventrata. Gli operai si muovevano rapidamente, caricando il carico con un senso di urgenza. Non si trattava di una distruzione sconsiderata. Era deliberata, metodica. Si era imbattuto in qualcosa di molto più grande di quanto avesse mai previsto.
Jacob allungò il collo, avanzando per vedere meglio il sito. Il cuore gli batteva forte mentre cercava di cogliere ogni dettaglio. Ma quando spostò il peso, il suo piede scivolò. Il fango sotto la roccia era viscido e, prima di riuscire a riprendersi, scivolò, atterrando con un forte tonfo.