Il cane continua a fissare il muro – Il vicino è inorridito dalla verità scoperta

“Dobbiamo portarlo subito in ospedale”, continuò, incrociando lo sguardo di Henry. “Ma non c’è nessuno che si occupi del suo cane. Potresti aiutarci?” Lanciò un’occhiata al grosso cane seduto dietro di lei, facendo capire quanto fosse importante questa richiesta.

Il cane, una creatura enorme e calma, osservava in silenzio. L’altro paramedico, in piedi dietro di lei, era silenzioso ma visibilmente ansioso e si muoveva nervosamente nell’attesa. Voleva chiaramente portare il signor Carlton in ospedale il prima possibile. Henry si fermò, sorpreso dall’inaspettata responsabilità.