Il suo cane corse improvvisamente nella foresta e ciò che trovò gli fece gelare il sangue!

A quanto pare, qualcuno aveva osservato o filmato di recente. In un colpo solo, l’apprensione di Wade si riaccese, eclissata ora da una nuova ondata di allarme: qualsiasi cosa fosse accaduta qui era ancora avvolta nell’aria in un silenzio di tensione irrisolta, sollevando più domande di quante fosse pronto a rispondere.

L’alce sbuffò, attirando la sua attenzione. Annusò intorno alla tenda, poi grattò il terreno, portando alla luce un diario rilegato in pelle e malconcio. Wade lo raccolse con cautela, togliendo gli aghi di pino. La copertina raffigurava l’emblema di un alce stilizzato, talmente simile alla grande creatura accanto a lui da fargli gelare il sangue.