Il suo cane corse improvvisamente nella foresta e ciò che trovò gli fece gelare il sangue!

Alla fine, la debole luce della luna rivelò un diradamento tra gli alberi. L’alce lo condusse in una piccola radura, dove i raggi pallidi si spandevano come un riflettore spettrale. Gli occhi di Wade si adattarono e si posarono su uno spettacolo inaspettato: una tenda parzialmente crollata, con le pareti di nylon allentate come se fosse stata abbandonata in fretta.

L’aria odorava di fumo persistente e le braci brillavano debolmente in un fuoco improvvisato. Il terreno era cosparso di attrezzi sparsi, che lasciavano intendere una presenza umana non lontana nel tempo. Tra i detriti, un treppiede si ergeva come una sentinella silenziosa, con una telecamera appollaiata in cima.