Dal suo punto di osservazione, Nathan osservò ogni mossa di Jack, analizzando le sue tattiche. Sapeva che superare Jack in astuzia avrebbe richiesto un’attenta miscela di pazienza e ingegno. La mente di Nathan fece gli straordinari, mettendo insieme un piano per neutralizzare la minaccia.
In un angolo tranquillo della sala di controllo, Nathan informò la sua squadra improvvisata. “Non possiamo sottovalutare questi uomini”, avvertì, con voce bassa e seria. Avevano bisogno di un piano che tenesse conto dell’esperienza e dell’imprevedibilità di Jacks. L’equipaggio ascoltò con attenzione, consapevole dell’alta posta in gioco.