Con i social media che sono diventati parte integrante della nostra vita, l’effetto spettatore si è adattato al paesaggio digitale in modo significativo. Sebbene le piattaforme dei social media ci permettano di ricercare e affrontare più facilmente le ingiustizie, esse esacerbano anche l’effetto spettatore.
Online, i fattori che contribuiscono a questo fenomeno sono amplificati perché non possiamo vedere le reazioni fisiche degli altri, il che rende più facile presumere che qualcun altro agirà. Un esempio significativo è stato il caso in cui il bullismo di uno studente liceale è stato trasmesso in diretta streaming su Facebook.