Jack sapeva fin troppo bene cosa implicava questa infausta scoperta. Con l’urgenza che lo attanagliava, si precipitò in casa per recuperare un asciugamano e una scatola, il contenitore di fortuna per l’uccello senza vita che un tempo aveva abbellito la sua fattoria. La gravità della situazione gli pesava e provava un misto di shock, tristezza e preoccupazione per il pericolo sconosciuto che sembrava avvicinarsi.
Jack era alle prese con l’inspiegabile scomparsa del pollo, un tempo vivace. La sua morte improvvisa lo sconcertava. Solo il giorno prima non c’erano segni di malattia. Come era potuto accadere? E come aveva fatto a sfuggire ai confini della stalla? Ad ogni domanda senza risposta, un torrente di shock, sconcerto e disagio si gonfiava dentro di lui.