“Ho cercato di riparare i motori”, ha detto il dottor Yakub, con la voce rotta. “Pensavo che se fossi riuscito a farli funzionare, avrei potuto inviare un segnale di aiuto. Ma i giorni sono diventati settimane… e poi mesi. Sono l’unico rimasto” Scosse la testa, la disperazione e la stanchezza erano evidenti in ogni sua parola.
Peter ascoltò, la sua determinazione si indurì. “Ce ne andremo da qui”, disse con fermezza. Insieme, si diressero verso il ponte della nave. Peter recuperò le pistole lanciarazzi che aveva portato con sé, la sua lungimiranza era ormai un’ancora di salvezza. Con una mira precisa, sparò nel cielo una serie di razzi rosso vivo.